martedì 15 maggio 2012

Quello che c'era prima del 31

Buonasera a tutti. Come promesso, oggi post decisamente più leggero, dai. Non si può sempre sovraccaricare il motore, giusto? Giusto.

Come di norma, l'ennesimo pezzo del video. Stavolta youtube ha rotto le scatole un po' più del solito, sempre per le tracce audio contenute sui video in questione...che volete, li caricai tempo fa quando ero ancora in piena fase "chissenefrega". Insomma, non voleva più far vedere i video 6 ed il 7, quindi ho accettato di modificare la traccia audio, scoprendo che YT ne ha veramente una infinità pronte e disponibili all'uso.

Misteri dei contratto di sfruttamento di Copyright. Mha. Spero che si vedano correttamete, comunque, ora. Fatemi sapere di eventuali malfunzionamenti, per favore. Prevvederò subito a modificare la cosa.

A questo punto dei filmati comunque siamo ad un livello piuttosto avanzato della realizzazione. La schiena del supereroe è decisamente ben sottolineata. Nonostante il tempo, nonostante le differenze stilistiche che nel frattempo sono intercorse, l'opera mi piace davvero tanto. O meglio, la sua realizzazione.

Se non mi ricordo male, l'opera fu poi pubblicata in uno di quegli albi che sono poi stati tolti dalla produzione effettiva della SteamPress quando c'è stato il passaggio di mano. O forse doveva essere pubblicato sul secondo albo albo ufficiale (che poi, tolta la collaborazione effettiva del nostro gruppo, non è mai riuscito ad uscire). Bho, non ricordo con precisione. Di sicuro riuscirò a risalirvi prima della fine della pubblicazione di tutti i video. Per quel momento potrei anche esser riuscito a ritrovare l'immagine definitiva (se non addirittura l'originale).

In quel periodo disegnavo e dipingevo tantissimo, molto più di oggi. Chiaramente con la diminuzione della quantità quello che ne è andato a guadagnare è la qualità, però non è che questa immagine fosse da buttare.

Quello in cui invece ormai non mi riconosco affatto (graficamente parlando) sono i primi Vincent de Ville. Fondamentalmente perchè dalla realizzazione del primo sono passati 8 anni, che per un disegnatore sono veramente un'era geologica, durante la quale può capitare e cambiare di tutto. Bhe, almeno stilisticamente parlando. Ma anche se non riesco più a riconoscermici, sono contento del fatto che siano usciti. Era giusto che lo facessero, non potevano rimanere nella mia mente per molto tempo ancora.

Ma questo forse lo sapete già.

Quello che invece probabilmente non sapete è che Vincent nasce come personaggio letterario. Ho un numero imrecisato di romanzi, diversi (quattro) assolutamente finiti, diversi altri (tre o quattro, credo) quasi completamente finiti, e diversi altri (una decina circa) appena abbozzati, ma con tutto il materiale pronto per concluderli (uno di essi, tra l'altro, sarebbe dovuto nascere, e LO FARA', dai testi fastidiosi del mio vecchio blog). Tutti realizzati tra il 1997 (l'anno che continua a comparire) ed il 2001. Tutti categoricamente INEDITI. Sono romanzi difficili, complicati, che pur essendo tutti rigorosamente autoconclusivi e a se stanti, forse mancano di un preciso inizio che prima o poi potrei anche decidermi a scrivere. Aprendo la strada alla pubblicazione di tutti gli altri. Magari potrei anche fare delle scelte, chissà. Alcuni potrebbero essere gratuiti, altri no.

Quello che assolutamete voglio cominciare ad usare è il canale dell'ebook. Se dovrete pagare per leggere queste opere, dovrete pagare pochissimo. E' una mia precisa volontà arrivarci. E, ripeto, non è detto che debbano per forza essere tutti ebook a pagamento. Se poi vorrete per forza la versione cartacea, bhe, vorrà dire che pagherete per la versione cartacea, in entrambi i casi. Non credo più nella carta (dopo averla amata per tutta la vita), e forse con il tempo, leggendomi, capirete il perchè. Ma siamo ancora in grado di realizzare cartaceo, e almeno fino a che possiamo, lo faremo. Solo che fin qui la carta è stata un mezzo per arrivare ad esser visti. Da adesso in poi essa sarà un lusso on demand, o la cosa più vicina possibile a questo concetto.

Ci sono un sacco di romanzi, dicevo, sul personaggio. Che in pratica raccontano tutto quello che è accaduto fino al 2031.

E magari doveri decidermi a parlarne.


Questo è soffioleggero, si parla di fumetti, relax, riflessioni sulla vita e sul mondo. Borse giù, spread su (ma di parecchio, sopra 430. Si parla di "dittatura dello spread"). 120 miliardi di euro (un sedicesimo del nostro debito) si sono letteralmente volatilizzati dalle borse. La banca americana JpMorgan DA SOLA accusa un buco di oltre due miliardi di dollari. Povero buco. Lì la gente si dimette, da noi i poveracci si suicidano direttamente. Di conseguenza Moody's taglia il rating a 26 (dico, VENTISEI!) banche italiane. Obama parla di "Riformare Wall Street". In effetti un po' di riformatorio non gli starebbe male, dato come si comporta. La benzina è aumentata del 21% (dico, VENTUNO!!!) in un anno (e non sarete mica tanto sciocchi da pensare che abbia smesso?). Devo aggiungere altro?

Passo e chiudo!


p.s.: in fondo, come sempre, l'impaginato definitivo del primo capitolo de "Il soffio leggero del tempo"


















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